Informazioni sul Tigullio
Il Tigullio è un comprensorio territoriale che fa parte della Città metropolitana di Genova, in Liguria.
Il territorio – inserito tra il comprensorio del Golfo Paradiso e la val Bisagno a ovest, la val Trebbia e la val d’Aveto a nord, la val di Vara e il comprensorio Baie del Levante a est – comprende principalmente i comuni costieri di Portofino, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Zoagli, Chiavari, Lavagna e Sestri Levante.
La popolazione complessiva costiera è circa 100.000 abitanti a cui si possono sommare ulteriori 30/35.000 abitanti dei comprensori adiacenti e legati al Tigullio nello specifico val Fontanabuona, val Graveglia, valle Sturla, val d’Aveto e val Petronio.
Area geografica storicamente importante durante il dominio della Repubblica di Genova, con la suddivisione del territorio in podesterie e due capitaneati (Rapallo e Chiavari) e “quartier generale” di una delle famiglie più importanti della nobiltà genovesi, i Fieschi di Lavagna, anche in epoca napoleonica il Tigullio conobbe fasi importanti con la promozione di Chiavari a capoluogo del Dipartimento degli Appennini e, in seguito con il Regno di Sardegna, capoluogo della provincia omonima tra il 1817 e il 1859. Oggi l’area tigullina è meta del turismo vacanziero, costituente la principale attività economica del territorio.
Località nel Tigullio
Lavagna (Lavàgna in ligure) è un comune di 12.510 abitanti della città metropolitana di Genova in Liguria. È il quinto comune del territorio metropolitano per numero di abitanti.
Il territorio comunale è costituito, oltre il capoluogo, dalle quattro frazioni di Barassi, Cavi di Lavagna, Santa Giulia di Centaura e Sorlana per un totale di 13,88 km2. Confina a nord con i comuni di Cogorno e Ne, a sud è bagnato dal mar Ligure, ad ovest con Chiavari e ad est con Ne e Sestri Levante da cui è divisa dalle gallerie di Sant’Anna.
Lavagna è divisa in diversi quartieri, che prendono il nome dagli antichi “sestieri” in cui era divisa la cittadina ai tempi della famiglia Fieschi. Essi sono: il sestiere del Borgo, corrispondente al centro storico; il sestiere della Scafa, posto nella zona portuale e confinante con Chiavari; il sestiere della Moggia, nella parte più interna della città; il sestiere di Ripamare nella zona est; il sestiere di Cavi, che comprende la frazione omonima di Cavi di Lavagna e le frazioni collinari di Santa Giulia, Sorlana e Barassi. L’unico antico sestiere che non rientra nel territorio comunale è il sestiere di San Salvatore, che rimane nel comune di Cogorno.
Il Comune fa parte dell’Associazione Città dell’Olio ed è stato premiato dalla FEE con la Bandiera Blu 2016 per la spiaggia del Lungomare.
Chiàvari (in ligure: Ciävai) è un comune italiano di 27 494 abitanti della città metropolitana di Genova in Liguria. Centro commerciale del Tigullio, è il secondo comune più popoloso del comprensorio e la terza città per numero di abitanti del territorio metropolitano dopo Genova e Rapallo. Nella classifica dei comuni più popolosi della regione si colloca quindi al settimo posto dopo Genova, i tre capoluoghi di provincia, Sanremo e Rapallo.
Sestri Levante (Séstri in ligure; Segesta Tiguliorum in latino) è un comune italiano di 18.177 abitanti della città metropolitana di Genova in Liguria. Per la sua conformazione geografica viene definita localmente come la “città dei due mari”, essendo il centro storico sestrese affacciato sulle due baie “delle Favole” e “del Silenzio”. È il quarto comune del territorio metropolitano per numero di abitanti.
Rapallo (Rapallo in ligure) è un comune italiano di 30 026 abitanti della città metropolitana di Genova in Liguria. La sua area urbana di riferimento si estende convenzionalmente su tutto il suo golfo, comprendendo i comuni contigui di Santa Margherita Ligure e Portofino, ad occidente, e Zoagli ad oriente per una fascia di popolazione di circa 43.000 abitanti, la decima della regione.
È il sesto comune della Liguria per numero di abitanti, preceduto da Genova, La Spezia, Savona, Sanremo e Imperia.
Per tradizione, vi sono due diverse modalità di indicare gli abitanti della città: i rapallini (rapallin nel dialetto genovese), coloro che sono nativi di Rapallo e i rapallesi coloro che semplicemente risiedono nella città ligure; il termine dialettale ruentini, conosciuto più nel comprensorio del Tigullio e del genovese, è collegabile, invece, quasi esclusivamente alla storica società di calcio Rapallo Ruentes.
La località è celebre per essere stata la sede di due importanti trattati di pace, dopo la prima guerra mondiale, uno tra il Regno d’Italia e il Regno di Jugoslavia nel 1920 e l’altro tra la Repubblica di Weimar e l’Unione Sovietica nel 1922.
L’Entroterra del Tigullio è davvero speciale: spettacolari paesaggi naturali, borghi storici, testimonianze d’arte profondamente legate al territorio e alle tradizioni.
Le strade salgono fra boschi di castagni e roverelle, larici e abeti, lungo l’Appennino; qui in estate le famiglie genovesi si ritiravano in villa. Oggi, benché più animate nella bella stagione, le molte località immerse nel verde, mantengono le loro caratteristiche, poco note al grande pubblico, ma non per questo meno interessanti. In questi luoghi si coglie ancora l’antica essenza ligure, tra i castelli delle famiglie che per secoli si contesero queste terre, i musei di cultura contadina ed i semplici e assai prolifici campi coltivati.